La manutenzione delle pentole - Bisetti
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La manutenzione delle pentole

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Le pentole e le padelle sono un elemento delicato in cucina: se si vuole che durino il più a lungo possibile, bisogna averne cura e fare una corretta pulizia e manutenzione di esse, facendo attenzione al tipo di materiale di cui sono fatte. Come primo cosa è sempre consigliabile leggere le istruzioni che vengono allegate al prodotto. Le pentole possono essere di vari materiali come teflon, acciaio inossidabile e anche materiali antiaderenti ed è fondamentale conoscere le procedure specifiche di ciascun materiale per mantenerle perfette nel tempo. Le pentole, con l’uso continuo e quotidiano, tendono a rovinarsi o graffiarsi e questo è problematico non sono per l’aspetto estetico, ma anche perché può interferire con il risultato della cottura.

Può accadere che i cibi si attacchino alla padella e che la sporcizia sia impossibile da eliminare, in realtà per risolvere il problema basta applicare semplici trucchi: le prime volte che si brucia del cibo nella pentola si può provare a lasciarla nel congelatore per tre o quattro ore e poi pulirla con spugna e acqua tiepida. Ancora, si potrebbe usare l’aceto che, combinato col bicarbonato di sodio, permette una facile pulizia della pentola: basta riempire la stessa con la soluzione e far bollire per qualche minuto, poi pulire con una spugna. Un'altra opzione prevede di usare il concentrato di pomodoro o il sale, o ancora acqua e ammorbidente per i vestiti.

Un accorgimento molto importante da tenere a mente per la manutenzione delle pentole è quello di non usare mai la spugnetta metallica o altri oggetti che potrebbero rovinare la superficie della padella. Vi sono numerosissimi accorgimenti per la manutenzione delle stoviglie: è importante evitare l’uso di detersivi troppo aggressivi ed inquinanti (si potrebbero, in alternativa, usare detergenti naturali composti ad esempio da aceto, bicarbonato ecc.). Inoltre bisognerebbe lavare tempestivamente le pentole dopo l’uso o in alternativa lasciarle in ammollo in acqua tiepida. Bisogna, infine, verificare che a seguito del lavaggio le pentole siano completamente asciutte e prive di umidità prima di riporle, perché in caso contrario residui di cibo potrebbero far crescere colonie batterie dannose per la salute. Periodicamente, soprattutto se il pentolame non viene utilizzato per lungo tempo, è bene immergere le stesse per circa 15 minuti in una soluzione di acqua tiepida mista a bicarbonato di sodio e a un cucchiaino di succo di limone.

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